I processi di digitalizzazione aziendale riguardano diverse aree: dall’amministrazione, al magazzino, alla gestione delle vendite. Uno degli aspetti principali riguarda la pianificazione, il tracciamento e l’organizzazione della produzione. A maggior ragione ora, visti gli sviluppi dell’evoluzione tecnologica prevista dall’industria 4.0, è importante che anche le PMI manifatturiere evolvano verso dei modelli produttivi adeguati.
È per questo che alcuni software gestionali presentano, contestualmente alla parte relativa agli ordini e alla fatturazione, alcuni moduli relativi alla gestione dei processi produttivi.
In questo modo si può monitorare, non solo ciò che avviene prima dell’ordine del cliente, ma anche le fasi di realizzazione del prodotto, i flussi e i costi, facilitando così il lavoro del responsabile di produzione.
Il software gestionale di produzione si colloca in una posizione intermedia tra i software di Enterprise Resource Planning e quelli adibiti al controllo delle macchine (ad esempio PLC, autodesk, software di disegno). In questo modo funge da collante per il miglioramento dei processi produttivi e di approvvigionamento delle risorse necessarie. Attraverso un programma di gestione della produzione è possibile rendersi conto dell’efficienza aziendale, dell’allocazione di risorse e della crescita o la diminuzione dei costi. In poche parole flussi, processi e costi vengono connessi, permettendo di avere una visione unica e completa dell’azienda. Ad esempio, monitorando la produzione con un gestionale apposito, siamo in grado di sapere in tempo reale le materie prime necessarie per realizzare gli ordini di un cliente, il tempo impiegato per realizzare un articolo finito o un semilavorato, le risorse e le ore di lavoro necessarie per portare a termine una o tutte le fasi di lavorazione.
Avere una visione completa dei processi aziendali con un software di produzione, dà la possibilità di migliorare i flussi e sviluppare procedure automatiche attraverso l’automazione di operazioni ripetitive. La stessa accelera il processo produttivo, riducendo al minimo gli errori manuali e aumentando la produttività generale e del singolo dipendente.
I programmi per la gestione della produzione sono utilizzati da aziende appartenenti a diversi settori del manifatturiero tra cui:
alimentare
abbigliamento
meccanico
chimico
elettronico
metallo
pelletteria
legno
carta - stampa
COMMESSA
Le commesse di produzione possono essere generate da un’ordine d’acquisto, nel caso in cui la produzione dell’impresa avvenga in base agli ordini. Queste attività si basano sul modello produttivo del make to order.
Oppure la produzione può avvenire in base al principio del make to stock, ossia in base alle previsioni di vendita degli articoli prodotti. Cosi si sviluppano spesso le produzioni in serie.
In questo caso la pianificazione della produzione sarà fondamentale nel determinare le quantità da stoccare. Per entrambe le opzioni, in base alle quantità ordinate o stimate degli articoli, si genereranno una o più commesse di produzione. La commessa non è altro che l’organizzazione della produzione dell’articolo, dall’approvvigionamento dei materiali fino alla consegna del prodotto al cliente. Oltre a determinare le attività lavorative consequenziali all’apertura di una commessa la stessa rende un’idea precisa dei costi di produzione quali: costo del personale, costo delle materie prime, costo delle lavorazioni interne ed esterne.
DISTINTA BASE
La distinta base è la traduzione dall’inglese del Bill of Materials ossia un elenco dettagliato di tutti le componenti, materie prime e semilavorati che si rendono necessari per la realizzazione di un determinato prodotto. Creare una distinta base, non significa solo stilare un mero elenco di articoli o servizi, ma vuol dire definire le quantità, il prezzo complessivo ed il prezzo per unità. Una distinta base può avere più livelli: più il livello è inferiore più ci troveremo vicini ad un prodotto finito, invece quanto più il livello è alto più si tratterà di sotto componenti. Gli articoli facenti parte di una distinta base sono solitamente codificati: il codice può essere parlante in base alle categorie / sottocategorie dell’articolo (ad es. Macchina, Volante, MAVO) e solitamente ha un numero incrementale che permette di identificare il singolo componente univocamente. Poter stabilire con certezza un singolo componente e la sua provenienza è utile, specialmente quando non tutta la produzione viene svolta in azienda. Infatti se un oggetto risulta difettoso, poter risalire all’ordine del fornitore consente di effettuare il reso attraverso la segnalazione di non conformità.
esempio di distinta base
MRP I
Per MRP I si intende Material Requirements Planning, cioè la pianificazione dei bisogni materiali di un’impresa: con l’MRP a partire dalla distinta base, dai dati di inventario, e dal piano di produzione è possibile calcolare il fabbisogno dei materiali. L’ MRP è una formula utile per determinare cosa un’azienda deve produrre, in che quantità e quando un articolo deve essere prodotto. Più nello specifico le operazioni di produzione vengono gestite con l’MRP in questo modo:
L’MRP opera a capacità infinita, ovvero assume che l’azienda possa produrre senza tener conto dell’impiego delle persone utilizzate o la capacità dei macchinari. Inoltre si basa su dei lead time costanti. È per questo che aziende che producono con distinte base non troppo complesse, dove la scadenza di consegna è molto più rilevante, adottano soluzioni basate su modelli a capacità finita.
MRP II
L’MRP II, ovvero Manufacturing Resource Planning, è l’evoluzione del MRP I e rappresenta una produzione a capacità finita. Rispetto al primo ha una funzione più ampia che non riguarda soltanto l’approvvigionamento delle materie prime.
Con questo modulo è possibile infatti:
La pianificazione della produzione offre enormi vantaggi dal punto di vista gestionale. Tra questi i principali sono:
GEDI Online è un software evoluto per la gestione della produzione. Attraverso il gestionale puoi programmare e pianificare il processo produttivo dagli ordini alla realizzazione del prodotto. Sfruttando i dati elaborati potrai migliorare la produttività della tua azienda e determinare quali sono le risorse necessarie. GEDI Online è organizzato a moduli e consente un alto grado di personalizzazione. Grazie alla sua versione in cloud, permette di lavorare ovunque, sia in trasferta che in smart working. È integrabile con la casella mail e permette di scaricare file in diversi formati da .xls a .pdf. Ha un’interfaccia semplice ed intuitiva. Inoltre, le soluzioni GEDI Online, fanno parte dei software considerati tecnologie abilitanti della Transizione 4.0. In questo piano è previsto un credito di imposta volto ad agevolare e stimolare gli investimenti per la ripresa economica e la digitalizzazione delle aziende. Infine GEDI Online rispetta la privacy tua e dei tuoi clienti: è perfettamente a norma di GDPR.
La differenza la fa l’approccio
Il nostro metodo di lavoro è orientato al cliente. Partiamo dall’analisi dell’operatività e dei tuoi flussi aziendali, per identificare le priorità e le soluzioni di gestione che ti permettano di ottimizzare il lavoro e aumentare la produttività dei tuoi collaboratori. Stabiliamo insieme a te degli obiettivi, ed elaboriamo un piano di lavoro per raggiungerli. Creiamo una prima versione del progetto, per poi andarla rifinire durante una fase di testing. Ti forniamo una versione di prova per familiarizzare con l’interfaccia e determinare le ultime modifiche, prima della fase di lancio. Organizziamo la formazione per te ed il tuo team, e ti forniamo assistenza diretta telefonica e via ticket, per assicurarci che l’utilizzo della soluzione che hai scelto sia fluido e senza errori. Non dovrai mai passare per un rivenditore per ottenere il supporto necessario ed immediato. Richiedi una demo.
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